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3 CONSIGLI PER REALIZZARE LE FIAMME CON L’AEROGRAFO

Come si realizzano le fiamme ad aerografo? Come si fanno le True Fire?

Storicamente, in oltre trent’anni di insegnamento, credo che sia la domanda più frequente che mi abbiano mai fatto. Sorprendentemente, anche da coloro che stavano iniziando a conoscere l’aerografo ed erano ancora alle prese con il controllo e la comprensione del suo funzionamento. Una domanda a cui spesso non posso rispondere in modo esaustivo, circoscrivendo i suggerimenti possibili a qualche trucchetto e all’uso di determinati colori. Non è un argomento che può essere ridotto a poche indicazioni.

Questo non significa che io voglia frustrare le tue comprensibili ambizioni, se ti stai avvicinando alla tecnica, anzi tutt’altro. E’ che voglio evitare, con poche e superficiali indicazioni, di deludere le tue aspettative se proverai a cimentarti, perdendo di vista il metodo che è giusto adottare in questo caso: la sperimentazione e l’esercizio continuativo, evitando qualche errore grossolano e avvicinandoti per gradi alle fiamme più difficili.

Sul web esistono anche tanti tutorial, alcuni piuttosto belli, altri di discutibile qualità. Anche su questo devi saper scegliere cosa guardare, considerando che molto spesso chi li realizza lo fa non tanto per insegnarti, ma più che altro per far vedere quanto è bravo. Così, alla fine, alcuni passaggi fatti velocemente ti possono sfuggire, lasciandoti parzialmente insoddisfatto di quanto hai visto e con delle lacune che non ti consentono di replicare in modo accettabile quanto hai visto.

Comincio col dirti che bisogna distinguere tra FIAMME GRAFICHE e REAL FLAMES o TRUE FIRE (quelle che hai appena visto sopra). Le fiamme cosiddette “grafiche” sono decorazioni generalmente con effetti cromatici piani e bordi netti, che a volte vengono abbinate a filettature di colori a contrasto o con il pinstriping. Esattamente come vedi sul serbatoio che ti mostro come esempio.

Le TRUE FIRE o REAL FLAME sono invece riproduzioni più realistiche di fiamme vere, o comunque con effetti di luce che talvolta rasentano l’iperrealismo. Esattamente come quelle sopra delle prime immagini.

Realizzare delle fiamme realistiche non è per niente facile, se non rifletti su due aspetti: il primo è quello che riguarda la “DINAMICITA’” delle fiamme e quindi la difficoltà di rappresentare un qualcosa che è in movimento continuo, rispetto ad un qualsiasi altro soggetto di cui ti basta avere una foto, riportarne i contorni sul supporto e realizzarlo ad aerografo nel modo più fedele possibile.

Il secondo è quello legato ai colori che usi, che contengono pigmenti coprenti, che è totalmente in contrapposizione con l’effetto della luce che viene irradiata dal fuoco. Nel tuo caso, la somma dei colori ti dà il nero (SINTESI SOTTRATTIVA), mentre nella teoria della luce (SINTESI ADDITIVA), la somma dei colori dell’iride dà il bianco.

PRIMO CONSIGLIO: cerca di ottenere il miglior effetto possibile partendo da contrasti forti tra il colore del fondo e il colore che farai sulle fiamme. Nel tuo caso, più forte sarà il contrasto tra lo sfondo e la tua fiamma, più questa sembrerà luminosa.

SECONDO CONSIGLIO: cerca sempre di iniziare a delineare le tue fiamme con il bianco, quando lo sfondo dovesse essere scuro o nero in origine. Non avrai mai un buon risultato se lavori da subito con rosso e giallo se lo sfondo è nero, i colori non saranno mai “puri” ma anche nebulizzati con abbondanza avranno sempre una dominante verdastra con i gialli, e marrone con i rossi. Non copriranno mai se sotto non hai il bianco.

TERZO CONSIGLIO: comincia a esercitarti usando qualche stencil come guida e realizzando inizialmente solo delle fiamme grafiche. Comincerai a prenderci la mano, a capire i movimenti da fare e solo quando avrai raggiunto una buona qualità potrai alzare l’asticella e provare qualche fiamma un po’ più realistica.

Per le fiamme realistiche ti potrai aiutare con degli stencil mobili che servono a delineare i punti di luce o le curve delle spire più luminose. Ma ricordati che più diventi abile e meno ti serviranno gli stencil. Ti accorgerai di aver memorizzato i vari movimenti e le soprapposizioni di colori con precisione e molte cose ti verranno da sole, senza alcuna traccia sotto.

Se poi tu volessi dare un’occhiata ad uno dei più grandi illustratori di true fire di sempre, puoi sempre acquistare un DVD estremamente valido per seguire passo passo l’evoluzione del metodo.

Si tratta del DVD “TRUE FIRE” DI MIKE LAVALLEE, che per quasi quaranta minuti ti spiega e ti mostra come lavorare per ottenere il miglior risultato possibile nella realizzazione delle tue TRUE FIRE. Poi ci devi mettere grande determinazione e tempo per allenarti e migliorare piano piano.

Se vuoi invece qualche suggerimento sugli stencil utili per realizzare le fiamme posso suggerirti le REAL FLAMES di RICHARD MARKHAM e le TRUE FIRE INFERNO dell’ARTOOL. Si tratta di stencil che ti potranno servire anche in occasioni diverse. A questo punto non ti resta che cominciare a provare. Contattami pure per qualsiasi consiglio. Buon lavoro con l’aerografo!

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