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AEROGRAFO: 5 CAUSE DELLA ROTTURA DELL’UGELLO

Una delle situazioni più incresciose per l’aerografista è quella della rottura dell’ugello del proprio aerografo. Soprattutto mentre si sta lavorando ad un’aerografia importante, da consegnare a breve e non si ha molto tempo per cercare un ricambio velocemente.

Devi sapere che in alcuni casi, se non si possiede un aerografo di riserva o non hai l’ugello di ricambio in casa, la situazione può essere davvero complicata perché è sempre molto antipatico dover prendere più tempo, adducendo ragioni di questo tipo, che vengono interpretate sempre dal cliente come un fatto da principianti!

Il primo consiglio che ti posso dare è proprio questo: tieni sempre un ugello di riserva nel tuo laboratorio. Sarà come fare un’assicurazione sulla vita (del tuo ugello montato sull’aerografo!) perché in genere, quando ce l’hai, non ti succede nulla! E’ proprio quando ne sei sprovvisto che la sfortuna ci vede benissimo e può inanellare in men che non si dica una serie di…sfortunati eventi, mettendo a dura prova la tua pazienza e il tuo self control!

Ma a questo punto la domanda che molti mi pongono è questa, che tende a capire come evitare una seconda volta, semmai dovesse verificarsi: perché si rompe l’ugello? Proprio per consentirti di utilizzare il tuo aerografo nel modo più corretto per evitare rotture, ti segnalo qualche fattore che le favorisce o le determina in modo immediato.

1 – CADUTA ACCIDENDALE

E’ ovviamente una delle cause più frequenti. Se l’aerografo cade accidentalmente dal tavolo di lavoro, sfilandosi dal portaerografo, l’urto avviene quasi sicuramente di punta per il fatto che il suo baricentro è nella parte anteriore dove c’è il serbatoio e più l’altezza è considerevole più l’urto è rovinoso e deflagrante.

Di per sé l’urto anteriore in primis coinvolge la coroncina ma la violenza dell’impatto può arrivare a coinvolgere anche l’ago (sempre o quasi) e la punta dell’ugello che sporge dal  cappellotto (spesso). Risultato: l’ugello si rompe per urto diretto oppure per sfondamento dell’ago che nella caduta fuoriesce rovinosamente dal piccolo foro anteriore dell’ugello, aprendolo come una banana e rendendo il tuo aerografo inutilizzabile. Non ti resta che sostituire l’ugello e tutto ciò che si è rovinato irrimediabilmente, ripromettendoti di stare più attento la prossima volta.

2 – RIMOZIONE DELL’AGO QUANDO E’ PIEGATO

Un altro motivo di rottura dell’ugello è legato all’ago. Quando l’ago è piegato, e non te ne sei accorto, e tu lo vai a sfilare per pulirlo o smontare l’aerografo, l’ago graffia e strappa il colletto dell’ugello a volte senza che tu neanche te ne accorga. Anche in questo caso devi fare sempre attenzione a sfilare l’ago, osservandolo con una lente  sulla punta prima di toglierlo e nel caso sia piegato in modo considerevole, prima di sfilarlo devi sommariamente raddrizzarlo in modo da evitare il contatto traumatico con l’ugello.

3 – URTO ACCIDENTALE

A volte basta pochissimo, specie se lavori senza coroncina: basta toccare distrattamente la forchetta della stazione di pulizia con la punta dell’aerografo (ago e ugello sono lì!) e in un nanosecondo rovini il tuo strumento.

4 – CADUTA DURANTE LO SMONTAGGIO

Basta farsi cadere dalle mani l’ugello durante lo smontaggio per la pulizia o la manutenzione, mentre sei seduto comodamente alla tua postazione di lavoro, e zac! se cade di punta si deforma e non si accoppia più con l’ago. Quindi attenzione massima, e mi raccomando: mai lavorare di fretta!

5 – SFONDAMENTO DURANTE LA PULIZIA

Questo è uno dei motivi più frequenti assieme alla caduta accidentale. Quando tu fai manutenzione oppure  pulisci l’aerografo tentando di rimuovere qualche piccolo residuo di colore che si è seccato all’interno, sei solito svitare il manico posteriore dell’aerografo, allentare la vite e sfilare un poco l’ago, per poi rimandarlo in avanti durante l’operazione di pulizia con il cleaner. Questa operazione va fatta delicatamente, muovendo avanti e indietro l’ago in modo da rimuovere le impurità ma senza spingere troppo forte in avanti. L’ago si deve fermare quando arriva in battuta sull’ugello. Se fai questa operazione con forza, deformi l’ugello che si allarga gradualmente fino a strapparsi e rompersi. Fai attenzione quindi!

Spero con questo articolo di averti aiutato a capire come evitare danni al tuo ugello e a lavorare con tranquillità. Ciao e buon lavoro con l’aerografo!

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