Il “PINSTRIPING” è l’arte di decorare attraverso l’uso di pennelli dalle particolari forme e dimensioni, un’arte che richiede sicuramente grande fantasia, manualità e allenamento. Ma l’aerografo può venirci incontro se non conosciamo questa tecnica pittorica? Certamente, anche se devi avere un minimo di competenza di grafica vettoriale e devi saper usare un computer e qualche periferica dedicata.
In questo articolo voglio proporti la creazione di una semplice maschera a due colori attraverso l’emulazione grafica di questo stile. Ti serve un computer, il plotter da taglio, per il taglio del vinile, anche se puoi fare tutto con un bisturi a lama fissa e olio i gomito. Questo esperimento ti consentirà di ottenere un soggetto che avrà il limite di poter essere riprodotto su superfici piatte o solo leggermente arcuate. Non è adatto su un supporto sferico come potrebbe essere un casco. Qui tenterò di ottenere un risultato che richiami il pinstriping in modo funzionale e forse meno magico, ma sicuramente divertente ed efficace.
Individuo il disegno che voglio riprodurre. Tu lo puoi scegliere su internet, selezionarlo da una rivista specializzata oppure disegnarlo liberamente ispirandoti a ciò che più ti piace. In questo caso ho abbozzato lo schizzo a matita; effettuo dunque la scansione impostando la risoluzione a 300 dpi.
Salvo il disegno in formato .jpeg. Io uso Adobe llustrator come programma vettoriale, ma esistono altri programmi similari (come ad esempio Inkscape) che si assomigliano e che oltretutto sono free. Creo un nuovo documento con Illustrator e inserisco l’immagine prescelta. Nomino questo livello come “schizzo”.
Scelgo un colore a piacimento per tracciare il disegno, all’interno della palette degli strumenti seleziono il “pennino”, che mi sarà utile per la durata di tutta l’elaborazione, comincio con la tracciatura impostando i parametri di spessore della traccia a 0,5 punti lasciando il riempimento vuoto; come sai, nel processo di vettorializzazione si utilizzano le curve di “Bezier”. Per delineare la prima curva definisco il punto da cui partire ed effettuo un clic, posizioniandomi sul punto in cui la curva termina e clicco ancora senza rilasciare, in questo modo ho la possibilità di decidere l’angolazione e l’ampiezza della curva stessa.
Ricordati di chiudere sempre il tracciato, nel momento di congiunzione delle due estremità vedrai comparire un cerchietto a fianco di esse, a questo punto effettuo un clic ed avrò chiuso il tracciato. Procedo fino a ricreare tutti gli elementi grafici del disegno seguendone i contorni.
Una volta completata la parte sinistra, clicco al di fuori degli oggetti e comprendo ogni elemento grafico all’interno del rettangolo di selezione, poi raggruppo tutte le forme, copio di nuovo il gruppo, lo incollo e poi lo rifletto attraverso la funzione >riflessione.
Ecco il disegno riflesso sulla sua asse verticale, lo sposto con la freccia destra da tastiera fino al punto esatto che corrisponde allo schizzo originale, ma posso decidere di variare la distanza delle due parti in maniera diversa rispetto al disegno iniziale, come in questo caso in cui sono state leggermente ravvicinate tra loro. A questo punto raggruppo entrambi le parti grafiche.
Una volta terminata la parte grafica per la preparazione delle maschere è necessario suddividere gli elementi della composizione, decidendo ad esempio di realizzare prima le mascherature gialle e poi quelle rosse. Per il taglio ovviamente puoi utilizzare il plotter da taglio anche se, stampando il file potresti ricalcare il soggetto e tagliarlo con un normale bisturi su un foglio di vinile adesivo.
Applicando sul supporto il vinile adesivo, un colore alla volta ovviamente, ed aerografando, otterrai un risultato decisamente simile a quello del pinstriping, che solo i più esperti sapranno distinguere e riconoscere. Devi fare solo attenzione a applicare bene il vinile, senza che il colore filtri sotto, e aerografare con passate progressive, senza esagerare. Buon divertimento!
